TORTA DI ALBICOCCHE ROVESCIATA

Oggi ho fatto questa meravigliosa e soprattutto buonissima torta, la ricetta è di quel genio di Annalisa Barbagli che non sbaglia mai un colpo.  Quella che vedete nella foto è la mia di oggi che io ho fatto con le pesche, visto che per le albicocche bisogna ancora aspettare un po’ e visto anche che ormai le albicocche non sanno più di nulla.  Io aspetto fine giugno e la faccio con le albicocche del mio albero di Alicudi, che sono così dolci, profumate e zuccherine da farti riconciliare con un mondo così cattivo da averci rovinato persino questo magico frutto.  Le note alla fine della ricetta sono mie.

 ingredienti per 8-10 persone

 un kg circa di albicocche (mature ma con la polpa soda)

200 g di farina 00

una bustina di lievito

100 gr. di zucchero bianco +80 g di zucchero di canna

100+50 g di burro morbido

2 uova a temperatura ambiente

2 cucchiai di rum

cannella in polvere (facoltativa)

sale

 Lavo le albicocche, le asciugo e le divido in 4 spicchi. Setaccio la farina con il lievito. Raccolgo  100 g di burro a pezzetti in una ciotola e lo lavoro con il cucchiaio di legno fino a renderlo molto morbido e spumoso. Continuando a montare, unisco le uova intere, uno alla volta non unendo il successivo fino a quando il precedente non è ben amalgamato e aggiungo 100 gr. di zucchero bianco.

 Di seguito aggiungo il rum e la farina con il lievito. Spalmo i 50 g di burro sul fondo di una tortiera da 26 cm e lo cospargo in maniera regolare con 80 g di zucchero di canna. Ora copro completamente il fondo con gli spicchi di albicocche disponendoli ben serrati a raggiere concentriche senza lasciare vuoti. Spolvero leggermente la frutta con un pizzico di cannella e infine verso nella tortiera l’impasto e lo distribuisco ben con il dorso di un cucchiaio.

 Passo la torta nel forno precedentemente scaldato a 180° e la faccio cuocere per 50 minuti. Quando la torta è pronta, la tolgo dal forno e aspetto una decina di minuti prima di capovolgerla su un piatto.

 

NOTE MIE: Potete metterci anche altra frutta, pesche (viene buonissima) ciliegie, mele, viene sempre buona.  Io ometto il rhum e la cannella perchè non mi piacciono, aggiungo invece qualche cucchiaio di latte per darle maggiore morbidezza. Inoltre invece di usare solo zucchero bianco, per spolverare la teglia uso quello di canna, che dà al dolce una consistenza più croccate e caramellata.   In ogni caso è tra le torte migliori che io abbia mai mangiato.  Semplice e senza pretese ma dal sapore intensissimo.  Provare per credere.

 

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